Parte integrante del gruppo Camporese Spa, Intelligent Service (IS) contribuisce alla tutela dell’ambiente in quanto si occupa di manutenere le macchine da stampa «usate» rendendole perfettamente operative.
Tale attività limita il consumo di materie prime utilizzate nella costruzione di nuove macchine da stampa e quindi riduce inutili sprechi consentendo ai clienti un risparmio economico.
Lo staff di tecnici elettronici e meccanici di Camporese e Intelligent Service sono impegnati tutti i giorni in processi di revisione delle macchine Heidelberg che includono ispezione, stoccaggio, smontaggio, pulizia e sostituzione di parti. Eseguono anche riparazione, verniciatura, rimontaggio e calibrazione di tutte le componenti meccaniche, oltre alla stampa con print test. Ove possibile e per tutti i processi (in particolare nella fase di pulizia) i tecnici utilizzano solo solventi e prodotti totalmente ecologici.
Così, quando le problematiche ambientali si fondono con le esigenze economiche del cliente, non può che nascere la «Campagna Rottamazione Ricambi Heidelberg».
Dedicata a tutti i possessori di macchine da stampa Heidelberg, e quindi non solo ai clienti Camporese e Intelligent Service, l’iniziativa si focalizza sulla possibilità di far fruttare gli investimenti ormai obsoleti o non funzionanti delle aziende grafiche.
Da oggi è infatti possibile guadagnare rivendendo i vecchi pezzi a magazzino di interesse per le due società e ricavarne profitto: schede, rulli, pompe e parti meccaniche in giacenza utilizzate torneranno così a essere utili e remunerative.
Ricoh AM S5500P è una soluzione che offre qualità e velocità elevate e supporta i materiali PA6 e PP che sono di importanza strategica per il settore manifatturiero, in particolare per l’industria dell’automotive: è in grado di produrre oggetti ad alta risoluzione e durevoli utilizzando la tecnologia SLS® (Selective Laser Sintering). Si tratta di una soluzione per la sinterizzazione laser selettiva. Oltre ai materiali polimerici utilizzati con il metodo SLS (come per esempio PA[1] 11 e PA12) possono essere utilizzati anche i materiali PA6 e PP[2]. Ricoh AM S5500P può per esempio realizzare componenti automobilistici di grandi dimensioni per test funzionali oppure prodotti finiti. Con un volume di costruzione di 550×550×500 mm (ampiezza×profondità×altezza), questa stampante 3D può produrre differenti oggetti contemporaneamente e prototipi di grandi dimensioni in una sola volta.
Per lo sviluppo della AM S5500P Ricoh ha collaborato con Aspect, società con cui continuerà a collaborare per sviluppare materiali proprietari e migliorare le funzionalità.
Nel settembre 2014 Ricoh ha annunciato a livello globale la propria strategia in relazione all’Additive Manufacturing Business (AM Business). Fino a questo momento ha distribuito in Giappone soluzioni 3D di terze parti e supportato i clienti con un’ampia gamma di servizi, dalla consulenza alla progettazione, ai processi di post-produzione. AM S5500P entra a fare parte dell’offerta per la stampa 3D. L’Italia sarà uno dei mercati principali all’interno della strategia europea e localmente verrà istituita una business unit dedicata all’additive manufacturing.
Più nel dettaglio, Ricoh offre un supporto end-to-end alle aziende che vogliono esplorare i vantaggi dell’additive manufacturing. Il supporto include:
progettazione/design/ingegnerizzazione
prototipazione rapida
competenze tecniche su tecnologie e materiali
servizi di finitura
supporto post-vendita
Ricoh partecipa a Formnext 2015, fiera dedicata alla stampa 3D (Francoforte, 17-20 novembre 2015). Presso lo stand D20 (Padiglione 3.1) gli esperti Ricoh presentano la AM S5500P e la gamma di servizi a supporto.
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[1] PA (Poliammide): Nylon. Polimeri in polvere che offrono resistenza e flessibilità.
[2] PP (Polipropilene): Polimeri in polvere leggeri, molto durevoli e flessibili.
Saxoprint risponde all’uso crescente di smartphone e tablet e del boom dell’E-Commerce con il lancio della versione mobile del sito: i clienti possono visualizzare i prodotti e i servizi, nonché calcolare il preventivo totale dell’ordine direttamente dal proprio dispositivo mobile, esattamente come nella versione desktop. È possibile configurare i prodotti stampati su smartphone e tablet e successivamente trasmettere i file di stampa comodamente dal proprio pc. Inoltre, grazie a un menu di navigazione semplice e intuitivo, gli utenti potranno accedere in pochi clic a tutti le sezioni del sito, a tutte le informazioni riguardanti l’azienda e il trattamento dei dati e al servizio di assistenza personale dedicato.
Per maggiori informazioni è possibile contattare l’assistenza Saxoprint: un operatore risponderà, in italiano, a tutte le domande, assistendo il cliente nella totalità dell’ordine, dal caricamento del file fino alla spedizione.
Saxoprint offre ai propri clienti la possibilità di sfruttare i servizi del proprio shop online anche tramite i dispositivi mobili.
Il libro è stato presentato ai premi Nobel e ai giovani delegati durante il 15° Summit mondiale dei premi Nobel per la pace, che siè tenuto a Barcellona dal 13 al 15 novembre. Tra i vari ospiti erano presenti anche i Capi di Stato mondiali, il Sindaco di Barcellona e alcune star di Hollywood.
Being Nobel è stato scritto da Livia Malcangio e stampato in Germania da Elanders, che ha scelto la HP Indigo 10000 Digital Press per dare vita a questa splendida storia, grazie alla sua capacità di produrre stampe fotografiche con dettagli rifiniti e di garantire una qualità superiore delle immagini in tempi molto brevi.
Giornalista italiana e attivista dei diritti umani, Livia Malcangio lavora dal 2001 per la segreteria del Summit mondiale dei premi Nobel per la pace. «Grazie a Being Nobel posso condividere la mia passione per le storie di uomini straordinari con i quali ho avuto la fortuna di lavorare», ha affermato la Malcangio. «Il libro parla dell’importanza di cambiare il modo in cui la storia viene oggi insegnata, appresa e capita dai giovani di tutto il mondo, e di interpretarla non più in funzione della guerra, bensì della pace».
Con più di 170 immagini, illustrazioni e mappe, il libro descrive le coraggiose storie dei recenti vincitori del premio Nobel per la pace, tra cui Mikhail Gorbachev e Desmond Tutu, il Dalai Lama e la diciottenne Malala Yousafzai, il premio Nobel per la pace più giovane della storia. Being Nobel, suddiviso per continenti, è arricchito da intense fotografie e illustrazioni. In ogni capitolo sono state inserite accuratamente le storie dei personaggi che, per caso o volontà, hanno fatto la storia mondiale degli ultimi 60 anni.
«Ogni anno abbiamo tempi ridotti per stampare il libro perché i vincitori vengono annunciati quasi a ridosso del Summit», ha affermato Ashley Woods, Print Production Manager. «Tra i tempi stretti e le immancabili modifiche dell’ultimo minuto, inclusa la necessità di personalizzare ogni copia, la scelta di utilizzare la tecnologia Indigo mi ha conferito tranquillità».
La HP Indigo 10000 Digital Press, vincitrice dell’InterTech Technology Award for Innovation nel 2013, è stata scelta per stampare il libro perché permette di lavorare a una qualità superiore con tutti i formati e su una vasta scelta di supporti: da biglietti e brochure a sei pagine, a poster e libri con rilegatura lay-flat, di cui Being Nobel è un esempio. HP Indigo 10000 con formato B2/29 pollici utilizza fino a sette stazioni di inchiostro per un’estesa gamma di colori, incluso il bianco HP Indigo ElectroInk, tinte piatte e colori speciali. E poiché i vincitori sono scelti a così breve distanza dalla data della cerimonia, la velocità di stampa è fondamentale. Questa macchina da stampa digitale può stampare fino a 4.600 fogli a colori in formato B2 all’ora e vi si possono integrare una serie di dispositivi di finitura inline e near line per una produzione senza interruzioni.
Le edizioni precedenti di Being Nobel sono state stampate in Germania (Elanders) e in Sud Africa (Fairstep).
Il Centro Studi Ucima ha presentato alle aziende associate un nuovo ed esclusivo studio previsionale sulla domanda mondiale di macchine per il confezionamento e l’imballaggio.
Si tratta dell’unico studio dettagliato e completo presente sul mercato che consente a ciascuna azienda di fare delle previsioni triennali “sartoriali” sulla domanda di macchine per il confezionamento e l’imballaggio cucita su misura per la propria specificità produttiva e commerciale.
Secondo lo studio, alla fine del prossimo triennio il valore del mercato mondiale raggiungerà un valore di 40,3 miliardi di Euro, con una crescita annua stimata del 4,9%.
A trainare la crescita, la domanda proveniente da Asia e Africa-Oceania (+7,1%) seguita da quella proveniente dall’America Latina (+5,6%).
Per quanto riguarda i settori di sbocco, le crescite maggiori saranno registrate globalmente dalle macchine per l’industria cosmetica (+6,6%), seguite dalle macchine per l’industria chimica (+5,4%) e dalle macchine per il food (+5,2%).
In valori assoluti, invece, il food resterà il principale settore cliente generando il 31,8% della domanda totale pari in valore assoluto a 12,8 miliardi di euro, seguito dal beverage con il 31,5% e pari a 12,7 miliardi di euro.
La domanda per tipologie di macchine riflette solo in parte quella per settore cliente. Sono infatti le macchine avvolgitrici a far registrare gli incrementi percentuali maggiori nel triennio (+5,6%), riempitrici (+5,2%) e etichettatrici (+5,0%).
L’UE crescerà del 3% fino a un valore complessivo di mercato pari a 10,7 miliardi di Euro con le macchine per l’industria cosmetica in crescita del +4,8%, quelle per il food del +4,1% e per l’industria chimica del 3,5%. Per quanto riguarda l’Italia, l’export di macchinari italiani crescerà in media con la crescita mondiale con performace superiori alla media in UE (+3,2%), Nord America (+4,6%), Africa e Oceania (+7,7%). In particolare l’export italiano registrerà le crescite percentuali maggiori in Arabia Saudita, Nigeria, Perù, Indonesia, Malesia, Algeria, Turchia e Iran.
Nell’anno in corso i costruttori italiani di macchine automatiche per il confezionamento e l’imballaggio stanno registrando un andamento in linea con l’andamento dell’anno scorso quando il settore archiviò l’ennesimo record di fatturato pari a 6,3 miliardi di Euro.
Nell’anno in corso, infatti, un lieve rallentamento dell’export (che rappresenta l’83% del fatturato totale) è stato compensato dalla crescita delle vendite sul mercato italiano.
Molti gli elementi alla base del successo di questa edizione del Flexo day che ha visto una partecipazione di stampatori, tecnici e fornitori di grande rilievo. Più di 350 persone hanno partecipato alle sessioni tecniche che hanno caratterizzato la giornata. Il tema “principe”, tecnico, ha riguardato la gestione della matrice flessografica. I relatori hanno illustrato lo stato dell’arte e le evoluzioni tecnologiche che ci aspettano. Tra questa l’incisione diretta è stato un tema su cui i relatori si sono soffermati.
Anche l’automazione nel processo di pre-montaggio del cliché è stato un tema affrontato nella mattina con un intervento volto a evidenziare i punti di miglioramento in un processo che oggi è svolto principalmente in manuale.
Ricco il panel dei relatori esteri con due importanti figure da FTA, l’associazione americana di flessografia. Joe Tuccitto responsabile area educational di FTA ha illustrato la nuova edizione del First, il documento che raccoglie una serie di indicazioni tecniche utili a tutta la filiera del packaging stampato in flexo; mentre Mark Cisternino, Presidente FTA USA, ha mostrato i trend di crescita del mercato della flexo soprattutto nei settori del food, del pet food e del farmaceutico.
Il Flexo day è stata l’occasione per proclamare i vincitori del concorso BestinFlexo 2015. Come già annunciato questi andranno automaticamente in finale nel concorso europeo organizzato da FTA Europe che si concluderà il 2 giugno 2016 in Drupa.
Categoria banda stretta supporto film: vince Minova Labels. Nominati: Collotype Labels Italia, Lamp san Prospero, Minova Labels.
Categoria banda media supporto film: vince Maca. Nominati: Bioplast, Maca, Sacchettificio Nazionale Corazza.
Categoria banda larga supporto film: vince Bioplast. Nominati: Bioplast, Gammapack, Sacchettificio Nazionale Corazza.
Categoria banda stretta supporto carta – menzione speciale: Collotype Labels.
Categoria banda media supporto carta: vince Cartotecnica Postumia (3 prodotti in nomination).
Categoria banda larga supporto carta/cartoncino: vince Mondi IPI. Nominati: Cartotecnica Postumia, IPI, Mondo IPI.
Categoria banda media supporto cartone ondulato – menzione speciale per Smurfit Kappa Italia/Lunata.
Categoria banda larga supporto cartone ondulato post print: vince Toppazzini. Nominati: Lic Pakaging, Toppazzini (due prodotti).
Guarda la gallery delle immagine della serata!
Per la categoria banda media supporto film: vince Maca.
Categoria banda larga supporto carta/cartoncino: vince Mondi IPI.
Categoria banda stretta supporto film: vince Minova Labels.
I tre sponsor dell'evento.
Categoria banda larga supporto cartone ondulato post print: vince Toppazzini.
Tutte le aziende in nomination.
Categoria banda larga supporto carta/cartoncino.
Banda Larga film e Media carta a destra.
Banda Media Carta.
Banda Media Cartone Ondulato.
Banda media Film.
Categoria banda larga supporto film: vince Bioplast.
Categoria banda stretta supporto carta – menzione speciale: Collotype Labels.
Lanciato insieme con la stampante Sawgrass VJ 628, questo nuovo prodotto della linea di sistemi di decorazione di prodotti in HD Virtuoso è l’unico sistema di sublimazione completamente integrato delle sue dimensioni ed è stato creato specificamente per la produzione in grande formato e di elevati volumi.
«Sawgrass ha sviluppato il sistema di decorazione di prodotti in HD Virtuoso da 25″ (630 mm) per rispondere direttamente alla richiesta di rivenditori e utenti finali di un’alternativa alle correnti soluzioni aftermarket da 24″ (610 mm)», ha detto Darcy Mauro, presidente di Sawgrass. «Abbiamo collaborato con Mutoh per sviluppare questo nuovo sistema completamente nuovo che offre un’area di stampa più ampia e porta la potenza dei nostri sistemi di decorazione di prodotti in HD Virtuoso a un nuovo livello.»
Il sistema di decorazione di prodotti in HD Virtuoso a 25″ (630 mm) è la prima novità della linea Virtuoso e consente all’azienda di offrire una soluzione di sublimazione di più grande formato per ulteriori mercati. Grazie al pacchetto di prodotti Virtuoso inclusi, il sistema è ideale per le insegne per interni, le riproduzioni artistiche e fotografiche o la produzione di volumi elevati di regali e prodotti promozionali personalizzati.
Stampante Sawgrass VJ 628
La stampante VJ 628 da 25″ (630 mm) consente una risoluzione di stampa fino a 1.440×1.440 dpi, la più elevata possibile, e comprende la tecnologia di stampa in attesa di brevetto Intelligent Interweaving i2, che di fatto elimina l’effetto banding orizzontale e verticale. Con un’area di stampa massima di 24,4″ (620 mm) su 24,8″ (630 mm), VJ 628 è l’unica stampante delle sue dimensioni che consente la stampa con margine al vivo su prodotti da 24″ (610 mm). Tutto ciò, combinato a una testa di stampa di livello industriale creata per durare anche negli ambienti di produzione più esigenti, rende la stampante VJ 628 una combinazione versatile.
Inchiostro SubliJet-HD
Gli inchiostri gel ad alto rendimento SubliJet-HD di Sawgrass sono forniti in cartucce monouso convenienti e affidabili per le configurazioni CMYK e a otto colori della stampante VJ 628. Questi inchiostri ad alta densità sono stati studiati specificatamente per la stampante VJ 628 per consentire una soluzione fino a 1440 dpi e una gamma cromatica estesa fino a 548.000 colori. Gli inchiostri SubliJet-HD sono perfetti per ottenere neri ricchi, grigi neutri e una riproduzione di qualità fotografica stupefacente al costo più basso.
Suite di progettazione CreativeStudio
Disponibile esclusivamente con i sistemi per la decorazione di prodotti in HD Virtuoso, CreativeStudio è il programma software di progettazione online di Sawgrass, corredato di libreria di modelli, messo a punto per aiutare gli imprenditori creativi a produrre rapidamente e senza difficoltà immagini trasferibili in grado di fidelizzare i clienti.
Software di stampa avanzato
Il sistema di decorazione di prodotti in HD Virtuoso a 25″ (630 mm) offre diverse opzioni di gestione di stampa e colore per garantire prestazione e colori ottimali, quali:
PowerDriver 4 per sistema operativo Windows: funziona con programmi di progettazione grafica desktop, quali i prodotti Adobe e CorelDRAW, consentendo la gestione di colore e stampa per prestazioni di stampa ottimizzate con le stampanti VJ 628, gli inchiostri SubliJet-HD e i substrati per la sublimazione.
WinProfile per Ergosoft e RIP Wasatch per sistema operativo Windows: consentono di ottenere colori brillanti e ricchi per una vasta gamma di tipi di immagini utilizzando le stampanti.
CS Print and Colour Manager per Windows: studiato specificamente per consentire alla stampante VJ 628 di stampare elementi grafici creati con CreativeStudio Online Designer.
Programmi di assistenza PartnerPlus e BusinessBuilder
Sawgrass offre agli utenti di Virtuoso un’assistenza a 360 gradi per stampante, inchiostro e software, tutto in un unico luogo. PartnerPlus fornisce assistenza in tempo reale per la risoluzione dei problemi del sistema, il software per la gestione del colore, una garanzia completa per il prodotto e molto altro ancora. Gli utenti Virtuoso hanno inoltre accesso al nostro pacchetto BusinessBuilder di strumenti per vendite, marketing e produzione. La nostra libreria completa di Webinar, seminari, guide pratiche, Webcast, white paper, articoli, linee guida per il mercato, tecniche di produzione e molto altro consente agli utenti di Virtuoso di costruire e far crescere il proprio business.
Dal 23 novembre 2015 al 6 gennaio 2016, nella Sala delle Colonne dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, si terrà la 32° edizione della mostra annuale della Scuola Internazionale per l’Arte Grafica Il Bisonte. In esposizione 40 opere realizzate da giovani artisti-incisori italiani e stranieri, che durante l’anno hanno appreso tutte le tecniche calcografiche e hanno partecipato ai seminari di litografia, xilografia, serigrafia, di cui in
mostra sono rappresentati alcuni esempi. La mostra sarà anche l’occasione per vedere esposta una piccola selezione di litografie di alcuni Maestri del Novecento: Ardengo Soffici, Pietro Annigoni, Henry Moore, Lynn Chadwick, Renato Guttuso, Carlo Carrà, che hanno lavorato alla stamperia del Bisonte, e le opere di Rodolfo Ceccotti, Manuel Ortega e Vincenzo Burlizzi, attuali docenti della scuola.
The Rainbow Connection, acquaforte, acquatinta, spite bite su carta colorata, 8 colori, 455×410 mm, 2015 di Lola Montes Schnabel (New York 1980).
Altre due importanti iniziative vedono la Fondazione Il Bisonte e l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze unite nell’intento di rivalutare le “tradizionali” tecniche calcografiche e di riaccendere anche in Italia: com’è già avvenuto all’estero, il proposito è risvegliare l’interesse dei collezionisti e del grande pubblico nei confronti dell’incisione. Il progetto “Giovani Collezionisti di Stampe d’Arte”, per far conoscere e apprezzare la grafica d’arte ai bambini: dal 28 novembre al 5 dicembre 2015 si svolgerà al Bisonte il primo evento espositivo; la mostra “Salvator Rosa e la Tradizione Incisoria Contemporanea”, che si terrà sempre al Bisonte, dal 10 dicembre 2015 all’8 gennaio 2016, in cui 17 incisioni di Salvator Rosa (1615-1673) dialogheranno con altrettante opere realizzate da alcuni dei più importanti artisti-incisori contemporanei. Salvator Rosa: poeta, pittore e incisore di origine napoletana, fu molto attivo a Roma e a Firenze, e la sua fama è legata soprattutto
alla rappresentazione di paesaggi, caratterizzati da una natura aspra e selvaggia, alle scene di battaglia e ai ritratti allegorici. “Printed Matter” è un’iniziativa promossa e organizzata dalla Fondazione Il Bisonte per lo Studio dell’Arte Grafica, in collaborazione con l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
Magia, acquaforte acquatinta, 495×675 mm, 2014-2015 di Rodolfo Ceccotti (Firenze 1945).
1PHOTO è il primo studio fotografico on-line dedicato alla fotografia di prodotto di still-life. Il primo e-commerce della fotografia che rivoluziona l’idea di shooting fotografico. Il tentativo è quello di rendere fruibile online un servizio che tradizionalmente ed erroneamente ritiene necessario un rapporto face to face tra le parti. L’obbiettivo è instaurare un rapporto di fiducia con il cliente anche online e avvicinarlo al mondo dell’e-commerce, che non vede più protagonisti solo i prodotti ma anche i servizi.
Chi siamo? Un team di fotografi e grafici esperti che si impegna nel fornire un servizio di altissima qualità, nel minor tempo possibile e con il maggior rispetto del prodotto che ha davanti. Il risultato sono foto di altissima risoluzioni ideali per la stampa e perfette per un catalogo online.
Perchè 1Photo?
Dimezza i tempi per uno shooting: con un click si sceglie la categoria di prodotti, le inquadrature e la quantità. La spedizione, etichette, fatture, ddt sono gestiti interamente online. I tempi di consegna e il preventivo sono visualizzati in tempo reale. Le foto si scaricano direttamente dall’area personale in alta risoluzione.
A Labelexpo Europe, Finat e Tlmi (la principale associazione di settore dell’industria della stampa di etichette e imballaggi del Nord America) hanno presentato i primi risultati del loro progetto congiunto LCA (Life Cycle Assessment)per il settore dell’etichettatura autoadesiva. Il progetto, eseguito da PRé Consultants BV, autorità nel campo dell’LCA, fornirà un quadro completo della valutazione del ciclo di vita e dei punti chiave in termini ambientali nell’ambito dell’etichettatura autoadesiva, e creerà un approccio all’LCA armonizzato in tutto il settore. «Finat e Tlmi sono consapevoli del fatto che il nostro settore ha bisogno di linee guida man mano che le esigenze dei clienti in quanto a sostenibilità continuano a crescere» ha commentato il presidente di Finat Thomas Hagmaier.
Calvin Frost, presidente del comitato per le questioni ambientali di Tlmi, ha aggiunto: «Uno dei motivi per cui l’armonizzazione è così importante da un punto di vista globale è che ci consente di uniformarci, evitando che in Cina si lavori in un modo, in Europa in un altro e in Nord America in un altro ancora. Tutte le discipline sono coinvolte: l’industria degli inchiostri, il settore OEM, il settore degli adesivi e i trasformatori stessi. I gruppi di lavoro hanno lavorato insieme. È la prima volta che abbiamo un progetto congiunto di questa portata, finanziato dalle due associazioni del settore delle etichette.»
Il Life Cycle Assessment per andare incontro alle esigenze dei clienti
Negli ultimi anni si è assistito a una crescente richiesta di prodotti di etichettatura più sostenibili, sotto la pressione esercitata dalle istituzioni, dai proprietari dei marchi a livello globale e dalle associazioni di consumatori. Di conseguenza, sempre più aziende nel settore dell’etichettatura hanno reso più trasparente l’impatto ambientale dei propri prodotti ricorrendo all’LCA. Questi sviluppi hanno determinato il ricorso a vari strumenti e metodologie interni alle realtà del settore dell’etichettatura. Ma senza un approccio standardizzato e globale si rischia di comunicare ai clienti e ai fornitori messaggi in contrasto tra loro. Così Finat e Tlmi hanno creato un documento guida congiunto sull’LCA, per garantire un campo di azione comune, soddisfare le esigenze delle parti interessate e ridurre il carico di lavoro per il settore.
Il documento guida LCA fornirà:
un’intesa reciproca relativa al metodo LCA e ai punti chiave nel settore, illustrati mediante case study;
approfondimenti relativi ai vari standard disponibili, e la loro correlazione con l’approccio LCA armonizzato;
guida e formazione relativi alla metodologia LCA;
un campo d’azione comune, che rende l’LCA accessibile anche alle piccole e medie imprese.
I primi risultati chiave
Il primo passaggio del progetto LCA, ovvero l’analisi delle pratiche attuali, mostra che solo il 14% degli interpellati in un sondaggio rivolto a consociati Finat e Tlmi usa attualmente il metodo LCA per misurare l’impatto ambientale dei propri prodotti; e il 62% conta di usarlo in futuro. La trasparenza delle prestazioni ambientali, dello sviluppo dei prodotti e del marketing sono i principali ambiti per i quali le aziende intendono ricorrere al metodo LCA.
Due approfonditi case study, uno relativo a un’etichetta in carta e l’altro a un’etichetta su pellicola, forniscono esempi di come condurre uno studio LCA. Mostrano che in questi casi oltre il 40% dell’impatto ambientale delle etichette autoadesive è dovuto alle materie prime. Altri fattori determinanti sono la stampa e la produzione delle etichette. Rispetto allo smaltimento in discarica o all’incenerimento, riciclando gli scarti di liner e matrici si può ridurre del 10-20% l’impatto ambientale delle etichette utilizzate nei due case study.
La pubblicazione per i soci Finat e Tlmi del documento guida LCA finale è prevista per la fine di novembre, e sarà seguita da Webinar nei prossimi mesi e da un workshop all’interno del seminario tecnico Finat di Barcellona. Tutto ciò aiuterà le aziende nell’impiego della metodologia.
LCA: cos’è e come utilizzarlo
L’LCA è un metodo riconosciuto a livello internazionale per la valutazione delle prestazioni ambientali di un prodotto o servizio nell’arco del suo intero ciclo di vita, dall’estrazione delle materie prime alla produzione e all’uso, fino al termine. Per esempio, quando un fornitore comunica l’impronta di carbonio dei suoi prodotti, molto probabilmente avrà utilizzato il metodo LCA per calcolarla.
Condurre un LCA in modo armonizzato all’interno di un settore garantisce una solida base per monitorare i principali impatti dei prodotti, per identificare le possibilità di miglioramento delle prestazioni ambientali e per fornire ai clienti finali informazioni chiare e trasparenti.
Per ulteriori informazioni sul metodo LCA e sul progetto LCA congiunto di Tlmi e Finat, guardare il video in cui Calvin Frost illustra le finalità del progetto: